Ci piace pensare al nostro lavoro come uno strumento per tradurre le idee in immagini. Pensiamo ai progetti in modo complessivo, senza confini fra i diversi campi della creatività. Cerchiamo il modo e gli strumenti migliori per dare forma alle idee, per creare concept innovativi e design creativi
We like to think at our work like a tool to translate ideas into images. We design installations, exhibitions, artworks without boundaries between fields. We try to find the right solution to give a shape to your ideas, to create beautiful concepts, to invent genuine creative design.
Digital exhibit designer
Cristina Barbiani
Cristina Barbiani si laurea in architettura presso l’Università IUAV di Venezia; consegue una laurea specialistica in Progettazione e Produzione delle Arti Visive presso la stessa università; consegue un dottorato di ricerca in Storia dell’Architettura e della città, Scienze delle Arti e Restauro presso la Scuola di Studi Avanzati di Venezia. È stata visting student con una borsa di studio presso la New York University e un semestre del Phd program presso History Theory and Criticism dell’MIT di Boston. Tra il 2005 e oggi ha collaborato a vario titolo con artisti e coreografi tra cui Frederic Flamand, Klaus Obermaier, Ismael Ivo. Dal 2014 è stata coordinatrice e dal 2017 è direttrice del Master Digital Exhibit (Master MDE) presso l’Università IUAV di Venezia. Nel 2018 ha curato l’allestimento multimediale della nuova sezione dedicata al Brik Mercurio del Museo di Archeologia del Mare di Caorle e nel 2019 ha curato il progetto dell’allestimento multimediale della mostra ”Adriano Olivetti e la bellezza” a Bassano del Grappa. Nel 2020 è stata assegnista di ricerca presso l’Università di Ca’ Foscari, all’interno di un progetto INTERREG Italia Croazia, in cui si è occupata della comunicazione della ricerca attraverso le nuove tecnologie, al fine di realizzare una nuova sezione del Museo Nazionale di Archeologia del Mare di Caorle.Ha collaborato alla realizzazione di progetti per La Triennale di Milano, i Musei Civici di Venezia, Factum Arte. Collabora con Tooteko srl, Klaus Obermaier, Stl srl. Nel 2020 fonda insieme a Lucia Cuman e altri, l’associazione elle22. l’impresa della bellezza.
Nel 2022 apre a Venezia lo studio M-IA insieme a Elisabetta Facchinetti.
Graphic designer
Elisabetta Facchinetti
Si laurea in architettura presso l’Università Iuav di Venezia; ha collaborato con la Facoltà di Design e Arti (Iuav) al laboratorio di Disegno Industriale, al laboratorio di Design della Comunicazione, e ai Workshop di Design del prodotto. Inizia la sua esperienza professionale con lo studio TAMassociati di Venezia, indirizzando il proprio interesse verso la comunicazione sociale. Ha svolto attività di ricerca per l’Università Iuav di Venezia tra queste la pubblicazione multimediale “Musei e superamento delle barriere percettive. Il caso delle Gallerie dell’Accademia di Venezia”, che ha vinto nel 2011 il Grand Prix, primo premio assoluto, al concorso internazionale IIIDAward. Attualmente è freelance, continua la collaborazione con lo studio TAMassociati, curatori del Padiglione Italia alla 15. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia e dal 2018 con Tooteko, start-up innovativa a vocazione sociale.
Cura la grafica dei canali di Teste Fiorite, ha collaborato alla progettazione grafica dei pannelli per il Museo di Archeologia del Mare di Caorle e ha curato la grafica di allestimento della mostra Adriano Olivetti e la bellezza a Bassano del Grappa.
Collabora stabilmente con il Master in Architettura Digitale e con il Master Digital Exhibit dello Iuav di Venezia.
Nel 2022 apre a Venezia lo studio M-IA insieme a Cristina Barbiani.
EVENT
Exhibition Design
VIDEO
MAPPING
GRAPHIC
Design
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